Intorno al castagno, re incontrastato di numerose aree boschive della nostra penisola, verterà il convegno che si terrà sabato 7 ottobre a Pievebovigliana, in provincia di Macerata, al quale Rinaldo Amorosi, presidente dell’Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio, parteciperà in qualità di relatore, insieme al Prof. Tiziano Gardi del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Degli Studi di Perugia.
Il tema centrale sarà la multifunzionalità del castagno, albero che produce non solo deliziosi frutti ai quali vengono dedicate numerose sagre e feste nel periodo autunnale, ma anche un legname resistente e dalle venature esteticamente molto apprezzate.
Ad apprezzare il castagno, stavolta nella sua espressione floreale, sono anche gli insetti impollinatori, fra cui le nostr
e care api, che rivestono nei suoi confronti, così come per moltissime altre specie, un ruolo fondamentale, affidandosi esso all’impollinazione ad opera di questi piccoli aiutanti, oltre che a quella del vento.
Proprio in mezzo ai castagneti dell’alto Lazio è nato e si sta sviluppando anno dopo anno, il progetto di miglioramento territoriale della Ligustica, ad opera dell’Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio, e che vede proprio il presidente Amorosi come coordinatore.
Decisamente significativa, nell’ottica dell’ampliamento di questo progetto, la partecipazione di Rinaldo Amorosi ad iniziative svolte al di fuori dei confini regionali, come questo incontro nelle Marche, durante il quale sarà illustrata l’importanza della creazione di areali protetti che mirino ad estendersi sempre di più al fine di recuperare e tutelare la razza autoctona italiana, l’ Apis mellifera ligustica.
E’ un messaggio che l’ Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio vuole condividere con le associazioni, gli apicoltori e gli appassionati non solo della nostra provincia reatina: per tutelare la nostra Ligustica occorre coesione e collaborazione.
L’incontro, che si terrà al Palazzetto dello Sport alle ore 11:30, sarà parte integrante di una piacevole mattinata che prevede anche la passeggiata didattico naturalistica nel sentiero natura di Roccamaina e che si concluderà poi, al termine del convegno con il pranzo su prenotazione presso gli stand Pro-Pieve.