Esperti Apistici

Elenco Esperti Apistici AAAL

L’Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio come sancito dal proprio statuto vuole fornire agli apicoltori il supporto tecnico presso gli allevamenti e anche a tal fine incentiva la formazione professionale dei propri soci apicoltori.

Sin dalla propria fondazione, la formazione professionale dei soci apicoltori, il favorire la formazione e la conoscenza base ad un ampio pubblico, ma soprattutto l’assistenza tecnica presso gli allevamenti, ha costituito la via maestra intrapresa dall’AAAL.

Per realizzare al meglio tale supporto tecnico presso gli allevamenti, il consiglio direttivo ha stabilito di gestire l’attività mediante gli Esperti Apistici, soggetti riconosciuti dalla legislazione regionale vigente in materia la LR.75 del 1988, istituiti dal R.D.L. 2079 del 1925, come supporto alle azioni in materia di sanità apistica in carico agli enti preposti.

Dal 2015 inoltre le deliberazioni comunali a sostegno del Progetto di Miglioramento Territoriale della Ligustica e il Regolamento della RNR Cervia e Navegna individuano gli Esperti Apistici dell’AAAL come figure a sostegno delle azioni di sorveglianza e monitoraggio genetico.

Introdurre nella gestione dell’associazione gli Esperti Apistici significa quindi definirne:

  • le modalità di gestione della formazione degli esperti
  • requisiti per l’iscrizione all’elenco
  • l’iter di accreditamento
  • le modalità di gestione dell’assistenza tecnica ai soci;
  • le modalità di valutazione delle competenze e delle attitudini degli esperti
  • le modalità di gestione dei dati degli esperti

Modalità di gestione dell’Elenco degli Esperti Apistici (EA) dell’AAAL

La gestione dell’Elenco è affidata ai dei soci, i Delegati EA, nominati dal Consiglio Direttivo. I Delegati EA si impegnano a:

  • mettere in pratica il regolamento;
  • segnalare annualmente mediante una relazione di fine anno al Consiglio Direttivo: le necessità di adeguamento del Regolamento stesso; le necessità formative annuali degli EA; le necessità di risorse per la gestione; valutazioni degli EA
  • organizzare, gestire e rendicontare le attività formative interne;
  • gestire le visite di assistenza tecnica ai soci

Requisiti per l’iscrizione all’Elenco degli Esperti Apistici (EA) dell’AAAL

Costituiscono requisiti minimi per ottenere l’iscrizione nell’elenco degli Esperti Apistici:

  • il possesso del titolo di socio AAAL da almeno 3 anni;
  • il possesso di diploma rilasciato da una scuola secondaria di secondo grado;
  • la partecipazione ad un corso della durata non inferiore a cento ore tra parte teorica e parte pratica, organizzato dalle Associazioni di Apicoltori, in collaborazione con istituti universitari e centri di formazione professionale riconosciuti o un corso da Esperto Apistico presso il CREA-API di Bologna o il superamento di un esame di Apicoltura organizzato da una Struttura Universitaria;
  • esperienza dimostrabile di almeno 5 anni di conduzione di un allevamento d’api di almeno 10 alveari.

I programmi formativi di cui sopra devono comprendere elementi di:

  • importanza e salvaguardia dell’ Apis mellifera ligustica (Spinola, 1806);
  • patologia apistica;
  • legislazione pertinente;
  • tecniche di conduzione professionale dell’allevamento apistico.

Ai fini del mantenimento dell’iscrizione nell’elenco gli Esperti Apistici frequentano, per ogni 24 mesi, corsi di aggiornamento per almeno venti ore tra parte teorica e parte pratica. Tali corsi possono essere organizzati dalle Associazioni di Apicoltori in collaborazione con istituti universitari e/o centri di formazione professionale riconosciuti o comunque valutati come professionalmente adeguati dai Delegati EA.

L’Esperto Apistico dell’AAAL deve mantenere aggiornate le proprie competenze legislative in ambito apistico, agricolo e ambientale. Tali competenze sono valutate.

L’iter per l’iscrizione all’Elenco degli Esperti Apistici dell’AAAL

Il socio apicoltore richiedendo l’iscrizione all’Elenco EA AAAL, attraverso il modulo A, si impegna a:

  • prestare senza fini economici assistenza tecnica presso gli allevamenti degli altri soci AAAL secondo le priorità ricevute dai Delegati EA;
  • circoscrivere un ambito territoriale di sua scelta ricadente in almeno 3 comuni;
  • ottemperare alle mancanze formative che gli verranno comunicate entro 12 mesi;
  • rendicontare mensilmente le spese sostenute e relazionare ai Delegati EA l’attività di assistenza tecnica svolta;

Il socio che richiede l’iscrizione all’Elenco EA se in mancanza dei requisiti minimi di formazione può essere iscritto come Apicoltore in Affiancamento per un periodo di 12 mesi durante il quale si impegna a partecipare alle proposte formative interne necessarie che gli verranno comunicate dai Delegati EA.

Esperti Apistici AAAL:

  • Rinaldo Amorosi
  • Rita Franceschini
  • Valentina Impeciati
  • Daniele Sorgi