Un progetto apistico sull’isola di Ponza, appreso a mezzo stampa lo scorso Febbraio, ha allarmato la quasi totalità del comparto apistico laziale che ha invitato la Regione Lazio ad un incontro urgente sul tema.
Al mancato riscontro dalla missiva l’AAAL è stata indotta a chiedere l’intervento del Presidente Zingaretti e nel farlo si è colta l’ occasione per presentare numerose proposte per il settore apistico.
Gli apicoltori, infatti, richiedono e attendono da molti anni un confronto su temi ormai improrogabili e che rivestono carattere di urgenza.
Sono stati presentati suggerimenti, o spunti per stimolare costruttive discussioni, che spaziano in diversi ambiti : il controllo delle produzioni e il sostegno alla filiera produttiva, gli ecosistemi agricoli, la salvaguardia dell’ape italiana locale l’Apis mellifera ligustica, il riconoscimento del servizio di impollinazione, il rischio legato ad animali selvatici come il gruccione o l’orso e l’avanzata della Vespa Velutina.
L’AAAL auspica quindi, tramite l’intervento del Presidente Zingaretti, la convocazione urgente della Consulta Apistica Regionale presso l’Assessorato dell’Agricoltura, come previsto dall’art. 5 della L.R.75/1988.
Sul sito dell’Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio potete leggere il testo integrale della lettera e le relative proposte. (Clicca qui)