Borgorose 29 e 30 maggio 2021
Apicoltura di Montagna: modelli di sostenibilità economica e ambientale
Dopo circa 14 mesi, finalmente, grazie alla collaborazione con il Comune di Borgorose, abbiamo potuto riassaporare le vecchie e tanto care abitudini “in presenza”, scoprendo anche di non esserci del tutto assuefatti alla modalità online, utile, economica, intelligente ma molto povera se paragonata al sano incontro diretto. Dico questo perché il Seminario svoltosi nella Sala Conciliare di Borgorose ci ha sorpresi tutti, ci ha dato una sferzata di ottimismo; nonostante le previsioni di una stagione apistica non felicissima, penalizzata dal freddo, ci ha regalato una vitalità nuova e il desiderio di socializzare.
L’ eccellente organizzazione a cura di Elsa Cattivera e alcuni collaboratori dell’Amministrazione hanno gettato le basi per un evento riuscitissimo che apre grandi possibilità e che può essere replicato per diffondere il messaggio positivo che ne è scaturito. Il Sindaco di Borgorose, Mariano Calisse, con il suo saluto ponderato e molto significativo, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo delle diverse realtà esistenti sul territorio, quindi anche dell’apicoltura, sia per sostenere le api, che per integrare i prodotti dell’alveare con le specificità tipiche del Cicolano. Il Primo Cittadino ha inoltre ricordato quanto la condivisione delle conoscenze unita all’essenziale collaborazione tra apicoltura e agricoltura sostenibile in un’area rurale in via di espansione, sia la più auspicabile.
Tutti i temi affrontati sono risultati di estremo interesse sia per gli apicoltori neofiti che per i più esperti. Si è spaziato dagli argomenti fondamentali come la valutazione delle famiglie per la rimonta aziendale, i lavori da eseguire in apiario mese per mese, le varie tecniche di blocco di covata e i migliori prodotti per i trattamenti antivarroa in estate e in inverno, fino alla valorizzazione del proprio territorio, la biodiversità e le pratiche per una agricoltura sostenibile.
La presenza di alcuni dei massimi esperti, essi stessi grandi apicoltori, ha permesso a tutti gli intervenuti di sentirsi spronati a migliorare le proprie capacità senza timore. Il seminario, aperto a tutti e gratuito, ha registrato un buon numero di partecipanti provenienti da province diverse del Lazio, Umbria e Abruzzo.
Il sabato ha visto il Professor Tiziano Gardi, dell’Università degli Studi di Perugia come unico relatore; illuminante e mai rigido, oltre ad esporre i contenuti didattici ha anche ha mantenuto il dialogo con i presenti rispondendo alle numerose domande e terminando la giornata con una lezione sul campo.
Marco Valentini, titolare dell’azienda toscana BioApi e Rinaldo Amorosi presidente dell’Associazione Apicoltori dell’Alto Lazio sono stati i relatori intervenuti nella giornata di domenica, dedicata a temi piu’ tecnici e dunque rivolta prevalentemente agli addetti ai lavori.
Parlando con Federico, entusiasta neo-apicoltore, è emerso che le due dense giornate di lavoro sono risultate estremamente utili: finalmente ha iniziato a collegare le nozioni teoriche apprese durante i mesi scorsi frequentano il Corso di Apicoltura di Base promosso da AAAL, alla pratica da riprodurre in apiario, in un mondo nuovo popolato da alveari e benessere.
All’Evento hanno contribuito oltre ad AAAL, i partener GAL e la Riserva della Duchessa. Il Comune di Borgorose, che ha anche offerto un delizioso e inaspettato pranzo apprezzato da tutti, rappresenta un ammirevole modello di Amministrazione con cui ci auguriamo di poter interloquire e collaborare in futuro attuando quella sinergia della quale le api sono maestre.
Grazie a tutti, Ad Maiora!