Gruppi Territoriali di Miglioramento della Ligustica – ripresa delle attività

Riprendono dopo due anni di fermo quasi totale, in larga parte dovuto alla recente pandemia, le attività dei Gruppi Territoriali di Miglioramento della Ligustica (GTML) in seno al Progetto di Miglioramento AAAL.

Il progetto, che ha come ambito d’intervento prevalente (ma non solo) l’intera provincia di Rieti, persegue le seguenti finalità:

  • Difendere l’Apis mellifera ligustica autoctona e, eventualmente riscontrate le condizioni, definire scientificamente una propria popolazione locale.
  • Accrescere le capacità professionali apistiche dei soci appartenenti ai Gruppi di Miglioramento Territoriale della Ligustica.
  • Ricreare, mantenere e tutelare un ambiente provinciale dove sia normale che le api nascano di razza Apis mellifera ligustica.
  • Sviluppare un miglioramento del patrimonio genetico di Apis mellifera ligustica.

Maggiori informazioni sono contenute al seguente indirizzo: progetto-miglioramento-territoriale-ligustica

La giornata del 13 settembre u.s., dedicata ai componenti dei GTML, è stata guidata dal Prof. Tiziano Gardi, referente scientifico del progetto e dal Prof. Roberto Romani, entomologo e docente presso l’Università degli Studi di Perugia, con i quali ridiamo slancio alla selezione e alla salvaguardia dell’Apis mellifera ligustica.

La prima parte della giornata è stata dedicata alla visita di un apiario di Antrodoco dove sono stati ripresi i concetti “guida” del programma di miglioramento genetico e dove inoltre si è potuto assistere alla valutazione delle caratteristiche comportamentali, di dimensione, di colore, nonché di eventuali segni di ibridazione che possono presentarsi in una colonia di api. Dall’approccio sistematico di dover effettuare le eventuali sostituzioni di regine figlie di madri certificate fino ad arrivare alla più precisa tecnica del “rimpiazzo” totale di tutte le regine dell’apiario.

Dopo aver approcciato alle tecniche di selezione, si è passati al ruolo dell’apicoltore nella salvaguardia dell’Apis mellifera ligustica e la giornata è continuata con la visita presso un altro apiario dove da qualche anno è in osservazione una popolazione di api alle quali non viene effettuato alcun trattamento acaricida o intervento di tecnica apistica per il contrasto alla varroa. Riscontrando le api in buona salute, si è poi avviata una costruttiva discussione con i Proff. Gardi e Romani e sono state tracciate alcune idee progettuali per studiare il fenomeno che potrebbe portare alla reintroduzione in natura dell’Apis mellifera ligustica.

La giornata si è conclusa con un veloce pranzo ospiti del socio fondatore Marco e con buone nuove riguardo la nuova legge regionale sull’apicoltura comunicate in diretta dal Presidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio Valerio Novelli.

Vi terremo aggiornati tramite il nostro sito web ed i canali social in merito agli sviluppi dei progetti.

A. Pettinari

Foto di Silvestro Massimi