Lo scorso 28 Settembre, dopo un lungo periodo di gestazione, il consiglio regionale ha approvato il testo della nuova legge regionale sull’apicoltura (vedi).
Il testo che ha raccordato due proposte di legge (Novelli/5S e Righini/FdI) e inglobato una moltitudine di pareri provenienti dalle audizioni delle associazioni (vedi), nel punto più coraggioso, tutela dell’Apis mellifera ligustica, ha comunque dovuto fronteggiare l’assalto di numerosi emendamenti, presentati in ultima istanza, che avrebbero stravolto gran parte dell’impianto legislativo.
La nostra delegazione, capeggiata dal Presidente Amorosi, con un febbrile lavoro di concertazione delle forze politiche è riuscita a far convergere le opposizioni verso un unico obiettivo, con particolare attenzione all’articolo sulla salvaguardia della ligustica.
Un ringraziamento quindi a tutti i consiglieri (Novelli/5S, Righini/FdI, Cartaginese/Lega e Cacciatore/Verdi) che hanno fino all’ultimo momento ascoltato la nostra voce e all’Assessore Onorati per aver messo la Regione Lazio al traino della salvaguardia della ligustica in Italia.
Quando avremo il testo in gazzetta potremo fare un’analisi più puntuale ma fin’ora abbiamo la quasi certezza di poter festeggiare due delle nostre istanze storiche: la protezione seria della ligustica nel Lazio e il riconoscimento degli Esperti Apistici delle associazioni.